In una dieta per emorroidi, le fibre alimentari, soprattutto quelle solubili, non dovrebbero mai mancare sulle nostre tavole. Piselli, fagioli, avena e carote sono tutti alimenti consigliati. Occhio invece ad esagerare con formaggi, insaccati e alcolici.
Ma facciamo un passo indietro e vediamo cosa sono le emorroidi.
Le emorroidi sono dei cuscinetti di tessuto morbido che contribuiscono alla continenza e all’evacuazione. In condizioni normali, la loro presenza non viene avvertita, ma quando si gonfiano eccessivamente possono generare problematiche come prolasso, dolore, bruciore, prurito o sanguinamento.
Oltre alle terapie tradizionali e farmacologiche, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel ridurre l’impatto di questa patologia sulla vita di tutti i giorni. Quindi, la domanda sorge spontanea: cosa mangiare e quali cibi da evitare con emorroidi infiammate ?
Cosa mangiare con le emorroidi ?
L’insorgenza delle emorroidi è spesso legata alla presenza di condizioni come stipsi e diarrea persistente. Perciò, una dieta per emorroidi punta a ridurre l’incidenza di queste condizioni.
La stipsi e la diarrea persistente possono essere associate ad un colon irritabile; in questo caso è possibile migliorare la situazione assumendo regolarmente fibre alimentari e bevendo acqua con costanza.
Per quanto riguarda le fibre alimentari, sono da prediligere quelle solubili che si ritrovano soprattutto in alimenti di origine vegetale. In particolare ne sono ricchi:
- piselli e fagioli
- carote, patate e broccoli
- avena, segale e orzo
- mele e frutti rossi
Inoltre, una dieta per emorroidi deve contenere una buona dose di probiotici e prebiotici, in modo da mantenere una flora intestinale ricca e sana.
Con le emorroidi infiammate, bisogna porre molta attenzione all’equilibrio nutrizionale, bilanciando la quantità di proteine e lipidi, in modo da evitare di alterare il pH delle feci e renderle acide. Inoltre, una corretta quantità di grassi svolge una funzione emolliente che facilita l’espulsione delle feci.
Cosa non mangiare con le emorroidi ?
La dieta per emorroidi mira a non sottoporre l’intestino a forme di stress, prevenendo così irritazioni e infiammazioni, e riducendo le possibilità di vasodilatazione. Questo per prevenire o non peggiorare la comparsa di sintomi spiacevoli. Quali sono dunque i cibi da evitare con emorroidi infiammate ? Si consiglia di limitare (o evitare completamente) l’assunzione dei seguenti alimenti:
- alimenti speziati o piccanti (peperoncino, pepe, rafano, senape, zenzero, wasabi, ravanello, aglio, cipolla, scalogno)
- formaggi e insaccati
- alcolici e superalcolici
- dosi elevate di caffeina (caffè, tè, bibite a base di caffeina)
- eccesso di sali e zuccheri aggiunti (ecco cosa significa zuccheri aggiunti)
- cioccolato e bibite gassate
- fritture
- frutti di mare e crostacei
Altri consigli per una dieta emorroidi
Vediamo ora cos’altro puoi associare ad una dieta per emorroidi, in modo da prevenire o alleviare i sintomi.
Tisane e infusi:un rimedio contro le emorroidi
Nelle forme lievi di emorroidi, può risultare utile l’assunzione di tisane, infusi ed estratti tra cui quelli a base di:
- achillea
- ananas
- cipresso
- ippocastano
- malva
- verbasco
- tormentilla
Stile di vita per combattere le emorroidi
Anche lo stile di vita è molto importante nella risoluzione di questa fastidiosa patologia. Perciò è consigliabile seguire questi semplici e pratici consigli:
- non rimanere seduti sul gabinetto troppo a lungo
- evacuare quando si ha lo stimolo senza posticipare
- favorire l’espulsione delle feci assumendo una posizione adeguata (piedi rialzati)
- evitare di trascorrere molte ore senza cambiare posizione (seduta o eretta)
- evitare sforzi troppo intensi
- curare la propria igiene intima